Quando in azienda vi è l’esigenza di riorganizzare e migliorare il flusso colore, il raggiungimento dell’obiettivo passa generalmente attraverso le seguenti fasi:
acquisto di monitors specifici per il controllo cromatico;
taratura dei monitors mediante colorimetro;
controllo delle impostazioni colore nel flusso di lavoro;
creazione di un foglio test specifico di stampa, mirato alle esigenze tecnico-produttive dell’azienda;
test di stampa sulle macchine di riferimento su tre tipologie diverse di carte (patinata lucida, patinata opaca e usomano);
misurazioni spettrofotometriche dei fogli test stampati;
creazione di profili icc derivati dalle misurazioni spettrofotometriche;
Foglio test
Impostazione profili e test
Dopo la creazione dei profili il processo continua con:
prove di “generazione del nero” per gestire al meglio la somma totale degli inchiostri e la “costruzione” del nero nella cmyk, per immagini molto più dettagliate e precise;
impostazione dei parametri colori definitivi nel flusso di lavoro;
controllo corrispondenza cromatica della prova colore;
Prove finali e report
Il processo si conclude verificando sul campo l’uso dei nuovi profili e con un controllo di tutti i parametri rispetto agli standard ISO.
ristampa del foglio test per controllare il risultato dei nuovi profili icc;
controllo visivo e misurazioni spettrofotometriche per la valutazione finale degli stampati test;
report finale per analizzare la qualità finale della stampa e per il controllo dei parametri e tolleranze di stampa rispetto agli standard ISO.
I vantaggi della profilatura
L’aver seguito questa procedura rigorosa, basata sulle misurazioni strumentali, porta diversi vantaggi di lungo periodo:
perfetta coerenza cromatica tra monitor, prova colore e stampa finale;
riduzione dei tempi di avviamento macchina, con una perfetta armonia tra prova di stampa e risultato finale;
maggior qualità di stampa creando una perfetta conversione RGB- CMYK specifica con l’abbinamento del profilo icc macchina da stampa- supporto;
migliore resa cromatica ed equilibrio dei neutri, con un notevole risparmio di inchiostro, grazie alla scelta della “generazione del nero”.
Considerazioni finali
Al termine del processo di taratura e profilatura icc, l’azienda ottimizza e migliora sensibilmente il suo flusso produttivo nei parametri colorimetrici. La tecnologia e le misure strumentali permettono di raggiungere un ottimo risultato cromatico nello stampato finale, secondo gli standard ISO, riducendo i tempi di elaborazione cromatica e di stampa.
Socio fondatore di Hdemo Network, ha maturato una vasta esperienza tecnica e formativa sui più utilizzati software professionali per la grafica, l’impaginazione, la taratura colorimetrica e tutto ciò che concerne il workflow di stampa.
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